METODOLOGY

LE FONDAMENTA
Il progetto Metodology poggia su due pillar: il modello andragogico e il metodo edutainment.
Gli elementi fondanti del MODELLO ANDRAGOGICO sono:
  • Assicurare un clima favorevole all'apprendimento - relativamente all'ambiente fisico, all'accessibilità delle risorse materiali e umane e al clima umano e interpersonale
  • Creare un meccanismo per la progettazione comune - un aspetto della prassi formativa che differenzia più nettamente la scuola pedagogica "insegnare" da quella andragogica "facilitare l'apprendimento" è il ruolo del discente nella pianificazione. Nel primo caso la responsabilità della programmazione è attribuita quasi esclusivamente al docente. Una delle scoperte fondamentali della ricerca applicata sul comportamento degli adulti è che le persone tendono a sentirsi impegnate in una decisione o in una attività in diretta proporzione alla loro partecipazione o influenza sulla sua progettazione e sul processo decisionale che la riguarda.
  • Diagnosticare i bisogni di apprendimento - elaborando un modello del comportamento, della performance o delle competenze desiderate. Da qui un bisogno di apprendimento può essere definito come la discrepanza o il divario esistente tra le competenze definite nel modello e il loro livello di sviluppo attuale nei discenti. Secondo l'andragogia, l'elemento critico nella valutazione di questi divari è la percezione che gli stessi discenti hanno della discrepanza tra la situazione attuale e quella che vogliono raggiungere. Il passo conclusivo è quindi la formulazione degli obiettivi scelti dal discente stesso in quanto rispondenti ai bisogni formativi auto-diagnosticati.
  • Progettare un modello di esperienze di apprendimento - in cui gli individui potrebbero usare l'intera gamma di risorse umane, esperti, docenti, colleghi e materiali, pubblicazioni, dispositivi e software per l'istruzione programmata, e mezzi audiovisivi, in maniera autonoma. Ciò presuppone che un alto grado di responsabilità per l'apprendimento sia assunto dal discente.
  • Mettere in atto il programma - il fattore cruciale per il funzionamento del programma è la qualità dei docenti: il formatore non è colui che impartisce delle conoscenze ma è il "facilitatore del processo di apprendimento". Egli diviene un organizzatore di risorse al servizio del discente.
  • Valutare il programma - inteso come la re-diagnosi di apprendimento da parte dei soggetti in formazione che riesaminano modelli di competenze desiderati per rivalutare le discrepanze tra il modello e i loro nuovi livelli di competenze.
 
Il METODO EDUTAINMENT è basato sulla interattività e segue la logica education + entertainment, imparare facendo, in modo divertente.
I criteri di attivazione del metodo sono:
  • La personalizzazione dei contenuti, dei modi e dei tempi di apprendimento in relazione alle competenze e alle motivazioni di ogni partecipante.
  • La flessibilità dell'apparato di sostegno, che combina diverse attività di gruppo per soddisfare i bisogni di conoscenza pratica.
  • L'integrazione attiva di ogni partecipante sugli obiettivi da raggiungere.
  • La rapidità e l'efficacia di sviluppo e miglioramento continuo delle competenze.
L'apprendimento attivo considera le esperienze, i modi e i ritmi individuali di sviluppo della conoscenza. È concretezza, riflessività critica, dialogo e collaborazione, i cui principi consolidati sono:
  • apprendere facendo,
  • approccio attivo all'apprendimento,
  • acquisire conoscenza con gli scambi informativi,
  • apprendimento in gruppo,
  • dare e ricevere sostegno conoscitivo e affettivo.
L'apprendimento attivo promuove l'autonomia di riconoscere, affrontare e risolvere i problemi. Si distingue dalla formazione passiva, che è dipendenza dal sapere erogato dal docente, separatezza tra conoscere e intervenire.
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