EMERGENCY
Emergenza: terremoto
In Italia, come negli altri paesi del mondo ad alto rischio sismico (Giappone, California, ecc.), la popolazione deve prepararsi a convivere con il terremoto promuovendo la cultura antisismica. Per fare questo, è importante coinvolgere tutti i soggetti della prevenzione (progettisti, costruttori, datori di lavoro, RSPP) per ridurre gli effetti. Prevenire i danni prodotti da un evento sismico significa curarsi dei:
- fattori configurazionali (struttura, architettonica dell’edificio)
- fattori ambientali (attrezzature, scaffalature, ecc.)
- fattori procedurali (piani di emergenza, segnaletica ecc.)
- fattori comportamentali (individuali e collettivi)
In particolare, gestire l’emergenza anche negli ambienti di lavoro significa avere:
- Informato i lavoratori sugli aspetti tecnici, organizzativi e psicologici legati all’emergenza terremoto.
- Formato gli RSPP su come procedere nella valutazione del rischio sismico, sulle procedure specifiche da adottare in caso di emergenza e sul monitoraggio ed eventuale ri-valutazione successiva comprendente anche gli aspetti legati allo stress post traumatico.
- Addestrato le squadre di emergenza anche ad affrontare e gestire l’evento terremoto con esercitazioni e simulazioni periodiche, che consentano di produrre schemi comportamentali automatici per prevenire comportamenti disadattivi e la paralisi cognitiva e motoria.
Abbiamo raccolto e adattato questi input per chi ha il compito di organizzare e gestire l’emergenza nei contesti lavorativi in modo che possano promuove efficacemente la cultura del rischio sismico e colmare il “bisogno di sapere” che si accompagna a questo tipo di eventi.
Molte delle nostre possibilità di arginare il problema sismico nel nostro paese è legato alla capacità di attivare numerose Operazioni «No Last Minute».